"Quanto possono essere belle le cose semplici"

Lo scorso weekend, per festeggiare un compleanno, ho organizzato una breve fuga dalla città, inizialmente prenotando per una sola notte, ma talmente entusiasti del luogo da decidere di restare un giorno in più. Accolti come se fossimo a casa, in un'antico edificio in pietra lungo le alte mura antiche del borgo di Fontecchio, che la fa sembrare "sospesa" sul parco nazionale del Sirente. Restaurata con gusto dai proprietari, per restituirle quella bellezza antica e disinvolta che non sembra mai artefatta, in cui le tecniche moderne di comfort abitativo sono state inserite con gentilezza, in armonia col contesto. La nostra camera aveva una vista a strapiombo sulla valle, una stanza in cui sono stati sfruttati sapientemente gli spazi, intima e accogliente, e ben riscaldata. Anche il bagno aveva una piccola finestra che si affacciava sulla valle, un termosifone a parete per scaldare gli asciugamani, e dei prodotti bio per la cura del corpo, che ho molto apprezzato. La posizione è ottima sia per godere della calma della natura circostante, sia per raggiungere con facilità i borghi limitrofi e le zone d'interesse.  Siamo rimasti a bocca aperta di fronte agli stupendi paesaggi di Campo Imperatore, non per niente definito il Tibet d'Abruzzo sul National Geographic, mangiato le specialità del luogo in posti stupendi, in cui abbiamo conosciuto persone fantastiche, che ci hanno donato un pò della loro storia e del loro affetto senza nulla in cambio.