Siti archeologici

Oltre a Capestrano, tre siti in particolare ci raccontano la storia antica di questo territorio: la necropoli di Fossa; la città di Peltuinum e quella, già in territorio Sabino, di Amiternum, col suo teatro e l’anfiteatro.  

Se andiamo verso Sulmona, troviamo invece, nel territorio degli antichi Peligni, il paese di Corfinio, col suo piccolo e bel museo archeologico gestito dalla locale “cooperativa di comunità” e la piazza costruita sull’impronta del teatro romano: fu la prima “capitale” d’Italia in quanto fu qui che questo nome venne per la prima volta usato da un coalizione di popoli appenninici in lotta contro i Romani.  Nella stessa città di Sulmona, troviamo un altro bel museo con gli scavi archeologici di una domus romana sotto al complesso dell’Annunziata. A due passi dalla città, sotto l’eremo di Sant’Onofrio, troviamo infine, i resti del Santuario di Ercole Curino, protettore dei pastori e degli armenti, che sovrasta la conca peligna.     

All’Aquila, invece, troviamo una piccola ma significativa raccolta di reperti archeologici del territorio presso il Museo Nazionale, nella bella sede provvisoria presso l’ex mattatoio.